Diodato Massimo
Biografia
Opere
Segnalare opera
Bilbliografia
Famiglia
Catalogo
Note Legali
italianoLinieEnglishLinieDeutsch
 
Biografia

Diodato Massimo nacque a Badia Polesine il 3 ottobre 1846.

Visto la sua predisposizione al disegno, grazie alla generosità di alcuni benefattori, frequentò la Scuola di Disegno di Lendinara, dove ebbe come maestro un pittore non d'ultima fila, Riccardo Cessi.

A sedici anni passò alla Scuola d'Arte e Mestieri di Adria, poi fu ammesso all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove conseguì l'agognato diploma di pittore nel 1872.

Ottenuto il diploma dell'Accademia, il Massimo si sentì pronto per esordire nella professione pittorica, intraprendendo due linee espressive cui si manterrà sempre fedele: il genere del "ritratto" e le composizioni religiose il giovane pittore realizzò diversi ritratti ad olio per committenze private locali: per clienti di Badia Polesine, Lendinara, Trecenta, Adria, Rovigo, ma anche oltre il polesine, per famiglie di Ostiglia, Mantova, Legnago, Verona, Padova.

Nel 1876 Diodato Massimo partecipò alla Mostra provinciale di Rovigo, Sezione Belle Arti, organizzata dalla Società "Benvenuto Tisi" ottenendo la medaglia d'argento, oggi esposta assieme ad altri suoi documenti e quadri nel Museo Civico A.E. Baruffaldi di Badia Polesine.

Nel 1879 il pittore si trasferisce in trentino, a Rovereto, dove ottenne la cattedra di Disegno nella Scuola Professionale e da dove non sarebbe più rientrato stabilmente in Polesine. In questa regione ha lasciato il maggior numero di opere d'arte e ha lavorato anche alla corte imperiale austriaca. Due suoi quadri sono oggi conservati alle Gallerie del Belvedere di Vienna.

Diodato Massimo a Gries foto: Diodato Massimo,
durante la prima guerra mondiale si trasferì a Gries (frazione di Bolzano).

Diodato Massimo morirà in terra trentina nel 1924.